Le mangiatoie prefabbricate in c.a.v (Calcestruzzo Armato Vibrato) vengono prodotte complete di rivestimento in piastrelle di gres porcellanato antiabrasione, in modo da facilitarne la pulizia ed evitare così l’insorgere di funghi e batteri.

Il rivestimento del piano, della parte curva e di quella verticale garantisce le migliori condizioni igieniche per il benessere dell’animale e facilita le operazioni di pulizia per l’allevatore.

Grazie all’aggiunta di questo tipo di piastrellatura particolarmente resistente e duratura, la mangiatoia prefabbricata non necessita dei tipici lavori di manutenzione come la resinatura che, invece, dev’essere ripetuta periodicamente nelle mangiatoie tradizionali realizzate in cemento.

Dotazioni personalizzate

Le mangiatoie per bovini in c.a.v. vengono predisposte preventivamente nella parte superiore di agganci per l’innesto delle colonnine a sostegno delle autocatture e, se richiesto, vengono strutturate in modo da sostenere una copertura metallica come spesso avviene nei paddock o negli ampliamenti di strutture esistenti.

Scansando parte del muretto verticale delle mangiatoie si possono realizzare, in determinati punti all’interno delle stalle, dei passaggi di collegamento fra le singole corsie.

Mangiatoie su misura

La Dalla Mora, grazie all’esperienza raccolta nel settore zootecnico, realizza soluzioni su misura per rispondere ad ogni esigenza dell’allevatore. Le misure standard delle mangiatoie prefabbricate in c.a.v. di 1,20 m di larghezza e 0,50 m in altezza possono adeguarsi in fase di progettazione ad ogni situazione esistente o alla presenza di colonne o altri ostacoli che devono essere scansati.

Vi è inoltre la possibilità di richiedere le mangiatoie con la parte piana più profonda: da 1,50 m  o addirittura 1,80 m, aumentando così la superficie di alimentazione a disposizione.

 

 

Dimensioni delle mangiatoie

Altezza variabile mt. 0,40 ± 0, 50
Larghezza mt. 1,20 / 1,50 / 1,80 / variabile
Lunghezza mt 5,00 / variabile

 

Disegni tecnici

mangiatoie_prefabbricate

Fig. – Pianta, prospettiva e particolare mangiatoia e autocattura antisoffoco